KIS KEY: 10 anni di storia nel settore delle infrastrutture

10 anni di storia per il prodotto azionario flessibile (strategia long-short, long bias) che investe in utilities, infrastrutture per il trasporto, per le telecomunicazioni e con approccio opportunistico nel settore immobiliare.

10 anni di performance, con un rendimento cumulato dal lancio al 30 giugno 2023 del +89,88% e un risultato ytd del 10,67% (a fronte di una volatilità del 6,69%) che gli permette di posizionarsi al secondo posto tra i top 10 fondi autorizzati in Italia sulle infrastrutture per le performance realizzate nel periodo gennaio-giugno 2023 secondo un’analisi condotta da Fida* (Finanza Dati Analisi – I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. L’indicatore sintetico di rischio di KIS KEY è classificato al livello 4 su 7. Le informazioni complete sui rischi sono disponibili sul Prospetto e sul KID).

Investire in asset infrastrutturali oggi, in un contesto in cui si sta assistendo ad un cambio di paradigma nell’ambito energetico e l’inflazione è tornata protagonista con possibili scenari di recessione, risulta stimolante.
Infatti, la natura di questi settori, grazie alla loro bassa correlazione con il ciclo economico e la loro relativa stabilità dei rendimenti, fa sì che l’aumento dell’inflazione abbia generalmente un impatto neutro e talvolta persino positivo sul portafoglio – ad esempio sulla parte investita in società di servizi di pubblica utilità – offrendo agli investitori la possibilità di partecipare ad un mercato in crescita e ad un potenziale apprezzamento del capitale.

La necessità di servizi pubblici essenziali, quali l’acqua e l’energia, resta infatti costante, mentre il ricorso a fonti rinnovabili unitamente allo sviluppo del sistema delle utilities diventa più urgente e il traffico negli aeroporti, sulle linee ferroviarie e nelle strade a pedaggio ha ripreso i ritmi pre-pandemia.
Inoltre, le nuove politiche internazionali introdotte per facilitare la transizione energetica, come ad esempio l’Inflation Reduction Act americano ed il Green Deal Industrial Plan europeo, stanno portando nuovi investimenti, preludendo interessanti prospettive per questi settori.

La flessibilità con cui è gestito KIS KEY rappresenta il fattore critico di successo di questo prodotto, unitamente ad un’attenta analisi fondamentale e una dialettica costante (engagement) con tutti gli stakeholder, sono alla base della strategia.

La gestione di KIS KEY è affidata a Oriana Bastianelli e ad un team con una forte specializzazione nell’analisi dei settori di riferimento e delle dinamiche “regolatorie” per le quali è richiesta esperienza e background storico.

Ripercorriamo in questo podcast i principali passaggi della vita del prodotto dalla voce del gestore.