Il mercato del venture capital europeo ha registrato una buona stabilità nei primi nove mesi del 2024, con 44 miliardi di euro raccolti tramite 7.926 round di finanziamento, segnando un calo contenuto rispetto medesimo periodo del 2023 (-7% nel numero di round e -4% nell’importo investito). Tra i principali paesi europei, il Regno Unito si conferma leader con 12,7 miliardi di euro raccolti, seguito dalla Francia con 6,1 miliardi di euro e dalla Spagna con 1,1 miliardi di euro. In particolare, la Francia ha visto un forte impulso in ambito CleanTech e DeepTech, grazie a round di grandi dimensioni, mentre il Regno Unito rimane un hub per AI e FinTech, sostenuto da operazioni significative come quelle di Monzo e Wayve.

In Italia, il settore del venture capital mostra segnali di crescita. Nei primi nove mesi del 2024 sono state completate 246 operazioni, un dato sostanzialmente in linea con i 232 round dello stesso periodo del 2023. Tuttavia, l’ammontare complessivo degli investimenti ha raggiunto 1.108 milioni di euro, in aumento rispetto ai 791 milioni di euro registrati nei primi tre trimestri del 2023. Questo incremento è stato trainato anche dal ritorno di round di dimensioni rilevanti, tra cui si segnalano Bending Spoon che ha raccolto 144 milioni di euro, Newcleo che ha raccolto 135 milioni di euro e MMI con 101 milioni di euro.

I round pre-seed e seed rappresentano il 67% del totale, in calo rispetto al 78% del 2023, mentre aumenta l’incidenza dei round B e superiori in termini di ammontare investito complessivo.

Il terzo trimestre del 2024 si è dimostrato particolarmente positivo per il mercato italiano del venture capital, con 70 round completati, di cui 21 di Serie A e superiori, ed investimenti complessivi per oltre 520 milioni di euro. Questo risultato rappresenta una forte crescita rispetto al trimestre precedente e si colloca tra i migliori dati trimestrali degli ultimi due anni.

A livello settoriale, Smart City, Life Science e Software rappresentano i tre settori per ammontare di investimenti nei primi tre trimestri del 2024, con rispettivamente 254 milioni, 236 milioni e 228 milioni di euro raccolti. In particolare, i verticali che risultano più finanziati in termini di ammontare ricevuto sono il CleanTech (160 milioni di euro), le Apps (140 milioni di euro) e l’HealthTech (112 milioni di euro). Per numero di operazioni, i settori più attivi sono stati l’Artificial Intelligence & Machine Learning (15 deal), CleanTech (11 deal) e HRTech (9 deal).

Il numero di operazione di exit (vendita di quote da parte di un imprenditore o di un investitore, con conseguente “uscita” dall’investimento) nei primi nove mesi del 2024 si mantiene stabile con 31 operazione censite, rispetto alle 33 dell’anno precedente. In particolare, nel terzo trimestre sono state censite 11 exit, in crescita rispetto alle 8 del trimestre precedente. La maggior parte di queste operazioni ha riguardato i settori Media (6 exit) e FinTech (5 exit); ad eccezione di una sola IPO, tutte le exit sono avvenute tramite M&A.

In sintesi, il mercato europeo del venture capital ha mostrato nel 2024 buoni segnali di ripresa. In tale contesto l’Italia si sta dimostrando un mercato molto attivo con una crescita più mercata rispetto ad altri mercati principali. Nei primi 9 mesi del 2024, infatti, l’ammontare complessivo degli investimenti è già in linea con quanto raccolto nell’intero 2023, a conferma della crescente dinamicità del mercato nazionale.

Le terapie cellulari rappresentano una delle frontiere più innovative della medicina moderna, utilizzando cellule vive per riparare, sostituire o rigenerare tessuti e organi danneggiati. Alla base di queste terapie vi è spesso la possibilità di modificare geneticamente le cellule, un campo che si è sviluppato enormemente negli ultimi vent’anni grazie ai progressi nella genomica umana. È stato dimostrato, ad esempio, che il cancro è mediato da alterazioni somatiche nel genoma dell’ospite. Questa scoperta ha aperto la strada a terapie che sfruttano la manipolazione genetica per migliorare la regressione del cancro e, potenzialmente, arrivare a una cura.

La terapia genica include tecniche avanzate come il trasferimento di materiale genetico nelle cellule tramite vettori virali o non virali, l’immunomodulazione delle cellule tumorali o del sistema immunitario e la manipolazione del microambiente tumorale. Quest’ultima può ridurre la vascolarizzazione tumorale o aumentare l’antigenicità del tumore, facilitandone il riconoscimento da parte del sistema immunitario. Esempi di successo includono le terapie CAR-T, in cui i linfociti T vengono modificati per riconoscere e distruggere cellule tumorali specifiche.

I risultati finora raggiunti, sebbene promettenti, sono stati moderati ma con effetti collaterali relativamente minimi rispetto ai trattamenti precedenti. Nuovi vettori genetici, sia virali che non virali, hanno ridotto rischi come mutagenesi, immunogenicità e recidive della malattia. Inoltre, sono stati sviluppati anticorpi specifici per il tumore, cellule immunitarie geneticamente modificate e vaccini. Tuttavia, mentre pochi di questi trattamenti sono disponibili in commercio, molti sono in fase di sperimentazione clinica, con il potenziale di trasformare radicalmente il panorama delle terapie oncologiche.

Guardando al futuro, la terapia genica si integrerà con altri approcci come la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia, diventando un elemento fondamentale del trattamento multimodale del cancro. L’obiettivo sarà personalizzare i protocolli terapeutici in base al genoma del paziente, alla genetica del tumore e al suo stato immunitario, al fine di creare trattamenti su misura.

IL MERCATO DELLE TERAPIE CELLULARI

Il mercato delle terapie cellulari si trova in una fase di rapida espansione. Con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) superiore al 20%, si stima che il valore del mercato globale raggiungerà i 2,9 miliardi di euro entro il 20251, rispetto agli 800 milioni di euro attuali. Questo sviluppo è sostenuto dall’aumento di studi clinici, se ne contano oltre 1.800 studi attivi dal 2006 al 2022, e dalla pipeline di oltre 2.700 terapie cellulari in sviluppo.

Le aree principali di mercato includono:

  • Ricerca e sviluppo traslazionale (R&D): con un valore di mercato stimato a 320 milioni di euro1, è trainata dall’innovazione tecnologica continua.
  • Produzione e controllo qualità (QC): segmento critico per garantire sicurezza ed efficacia, attualmente vale 550 milioni di euro1.
  • Sviluppo di linee cellulari e anticorpi: il segmento in più rapida crescita, stimato a 1,55 miliardi di euro1 entro il 2025, supportato dal numero crescente di prodotti in pipeline.

Questa crescita è accompagnata da progressi tecnologici come la piattaforma VivaCyte, che riduce i tempi di analisi e migliora il controllo qualità, accelerando il processo di sviluppo e garantendo maggiore efficienza nella produzione. Tuttavia, una delle principali sfide rimane il costo elevato delle terapie, che possono superare i 400.000 dollari per paziente, rendendo essenziale l’adozione di soluzioni scalabili e automatizzate per migliorare l’accesso a queste cure rivoluzionarie.

Non solo queste terapie stanno trasformando il trattamento di malattie come il cancro, ma rappresentano anche una straordinaria opportunità economica, con una domanda in continua crescita e un impatto potenziale sulla qualità della vita di milioni di persone.

1. Fonti: Alliance for Regenerative Medicine, Saez-Ibañez, A. R. et al. Nature Reviews Drug Discovery 21, 631–632 (2022), FDA, Berkeley Lights

  • Startup innovativa che sviluppa una nuova generazione di dispositivi medici per endoscopia gastrointestinale, volti a rendere la colonscopia una procedura più sicura, veloce e facile.
    • Data dell'investimento: 08.04.2022

    Startup innovativa che sviluppa una nuova generazione di dispositivi medici per endoscopia gastrointestinale, volti a rendere la colonscopia una procedura più sicura, veloce e facile.

    Il business della società è focalizzato sulla vendita di kit monouso ad ospedali e cliniche tramite distributori specializzati. Endostart ha già sviluppato un prototipo di prima generazione e sta lavorando ad un dispositivo di seconda generazione con migliori funzionalità e costi più bassi.

    La Società, basata a Certaldo (Toscana), è stata fondata nel 2018 da Alessandro Tozzi, gastroenterologo con una lunga esperienza nell’endoscopia digestiva oltre che founder di un’altra startup nel campo medico e Alberto Bruni, oltre 40 anni di esperienza nella gestione aziendale.

    Aggiornamenti principali

    Nel 2024, EndoStart ha raggiunto traguardi significativi sul piano commerciale. La società ha siglato un accordo di distribuzione per il Regno Unito e l’Irlanda, oltre a quello già attivo con un distributore per il mercato italiano, ed ha effettuato le prime vendite in Italia, UK e Francia.

    Dal punto di vista delle autorizzazioni, il dispositivo medico sviluppato da EndoStart ha ottenuta l’autorizzazione della FDA e anche il marchio CE per l’enteroscopia, oltre a quello già ottenuto per la colonscopia. Ad oggi, il dispositivo è stato utilizzato in 20 centri clinici in oltre 100 procedure eseguite.

    Sul fronte operativo, la società ha aperto una nuova facility a Certaldo per l’internalizzazione dell’assemblaggio del dispositivo e, a settembre 2024, è stata costituita una subsidiary negli Stati Uniti per la commercializzazione sul mercato americano.

    I ricavi sono ancora contenuti rispetto a quanto pianificato, tuttavia la società sta lavorando per espandere le vendite. È inoltre attualmente in corso una raccolta fondi da 8-10 milioni di euro.

  • Startup innovativa che sviluppa un dispositivo medico antitumorale e mininvasivo (BAT-90) basato su microsfere radioattive incorporate in una colla biocompatibile per radioterapia loco-regionale.
    • Data dell'investimento: 05.05.2022

    Startup innovativa che sviluppa un dispositivo medico antitumorale e mininvasivo (BAT-90) basato su microsfere radioattive incorporate in una colla biocompatibile per radioterapia loco-regionale.

    La Società ha inoltre sviluppato anche un dispositivo medico per applicazioni bioptiche derivato dal sistema implantare proprietario utilizzato per il BAT-90.

    BetaGlue ha già condotto studi preclinici sulle prime applicazioni del BAT-90 e sta per avviare i processi di convalida clinica, per ottenere l’approvazione alla sua commercializzazione prevista nel 2024.

    Il dispositivo medico per applicazioni bioptiche, con un percorso di commercializzazione più semplice, dovrebbe invece iniziare la sua commercializzazione entro l’anno.

    Aggiornamenti principali

    Con l’arrivo del nuovo CEO, BetaGlue ha intrapreso una revisione del piano strategico e operativo. La società ha concluso da poco uno studio su animali relativo al polmone, mentre i pre-clinical study sul pancreas sono stati posticipati.

    Sul fronte regolatorio, è stata inoltre effettuata la pre ammissione alla FDA e sono state completate le valutazioni di fattibilità delle autorità competenti dell’UE.

    A livello di fundraising, la società ha chiuso nel primo trimestre del 2024 un round da 8 milioni di euro, guidato da Neva SGR, con una valutazione superiore a quella di ingresso del KVEO. Nel mese di ottobre 2024, è stato siglato il contratto di investimento di Fondazione EneaTech per 6 milioni di euro alla medesima valutazione del round del Q1 2024. BetaGlue ha inoltre anche ottenuto un grant (sovvenzione concessa da un ente governativo) di 2,5 milioni di euro, di cui una parte già erogata, dall’EIC la quale ha già anche approvato internamente un potenziale investimento nel capitale della società per circa € 7,5 milioni.

  • Società di ricerca e sviluppo che sta realizzando un reattore modulare con tecnologia di raffreddamento a piombo per garantire sicurezza, efficienza e sostenibilità nella produzione di energia elettrica da fonti nucleari.
    • Data dell'investimento: 27.05.2022

    Società di ricerca e sviluppo che sta realizzando un piccolo reattore modulare (SMR – Small Modular Reactor) con tecnologia di raffreddamento a piombo per garantire sicurezza passiva, efficienza e sostenibilità nella produzione di energia elettrica da fonti nucleari.

    newcleo ha acquisito l’azienda Hydromine Nuclear Energy (fondata nel 2013) e i suoi brevetti internazionali per contribuire alla progettazione del suo reattore, già iscritto all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica.

    Il team ha sede a Londra (Regno Unito) ma la società ha anche un centro di ricerca a Torino e una succursale in Francia. Sta inoltre costruendo i primi prototipi non nucleari nel laboratorio ENEA di Brasimone (Italia) ed è prossima all’individuazione dei siti per le prime installazioni nucleari sia nel Regno Unito che in Francia.

    La società ha attualmente +100 dipendenti ed è guidata da Stefano Buono, imprenditore italiano di successo e fondatore di Advanced Accelerator Applications (quotata al Nasdaq nel 2015 e poi acquisita da Novartis ad inizio 2018).

    Aggiornamenti principali

    NewCleo continua a portare avanti molte attività strategiche e operative. Tra i principali sviluppi, la società sta conducendo numerosi studi di fattibilità per la realizzazione di un impianto proprietario per la produzione di combustibile MOX in Francia, la definizione del design dei reattori da 30MW e da 200MW; ha inoltre completato l’installazione dei macchinari per i test nell’impianto di Brasimone e siglato numerose importanti partnership con diverse società, tra le quali figurano Enel, Fincantieri, Rina, CEA, Saipem, Vuje, la Repubblica Slovacca.

    La crescita della società è proseguita anche grazie ad un piano di assunzioni di professionisti importante che ha portato la società ad avere oggi oltre 850 dipendenti nelle varie sedi. La società ha inoltre effettuato alle fine del 2023 l’acquisizione di alcune società operanti nel settore nucleare, grazie alle quali ha generato i primi ricavi.

    Newcleo ha completato a luglio 2024 la raccolta di ulteriori € 135 milioni di capitali, a una valutazione superiore a quella di ingresso del KVEO. Recentemente, ha completato il trasferimento della holding company dal Regno Unito alla Francia per consentire il potenziale ingresso del governo francese nel capitale di Newcleo. Il comitato per la decisione di investimento dello stato francese in Newcleo è stato posticipato.

  • Azienda operante nel settore della cannabis farmaceutica, specializzata nella lavorazione della pianta per la produzione di principi attivi farmaceutici (API) per cosmetici e prodotti farmaceutici.
    • Data dell'investimento: 20.09.2022

    Azienda operante nel settore della cannabis farmaceutica, specializzata nella lavorazione della pianta per la produzione di principi attivi farmaceutici (API) per cosmetici e prodotti farmaceutici.

    L’azienda, prima della recente decisione di entrare nel mercato farmaceutico, ha impiegato la sua esperienza nella lavorazione della cannabis nello sviluppo di un prodotto cosmetico.

    La società, guidata da Giovanni Isoldi (dodici anni di esperienza come chimico farmaceutico) è stata fondata nel 2018 ed è basata a Siena.

    Aggiornamenti principali

    La società, dopo aver ottenuto l’autorizzazione alla distribuzione di CBD dal Ministero della Salute e la qualifica di officina farmaceutica, è ora focalizzata sull’ottenimento dell’autorizzazione per la distribuzione di olio al THC, per il quale è già stato indentificato il fornitore.

    La società è inoltre costantemente impegnata in attività di lead generation al fine di incrementare i ricavi.

    A settembre 2024 Materia Medica Processing ha raccolta € 750 mila di nuove risorse finanziarie, tramite un aumento di capitale al quale ha partecipato anche KVEO con € 250 mila. Inoltre, il Fondo prevede un ulteriore investimento di € 250 mila al raggiungimento di specifiche milestone operative già definite.

  • Startup fintech che offre, tramite una piattaforma proprietaria, un servizio di revenue-based financing, innovativa modalità di finanziamento per sostenere la crescita delle aziende digitali.
    • Data dell'investimento: 31.01.2023

    Startup fintech che offre, tramite una piattaforma proprietaria, un servizio di revenue-based financing, innovativa modalità di finanziamento con cui vengono forniti capitali a e-commerce, e-business, SaaS da investire in attività di digital marketing in cambio della cessione di una percentuale dei ricavi.

    Viceversa ha già servito oltre 90 clienti per un totale di circa 25 milioni di euro ed ha lanciato da poco con alcuni partner una nuova soluzione – Bridge – per permettere la fornitura della propria piattaforma ad aziende terze che desiderano fornire il servizio di revenues based financing ai loro merchant.

    La società, fondata nel 2020 e basata a Milano, conta su un team di 25 persone guidato dai due co-fondatori Matteo Masserdotti, già fondatore di una piattaforma di crowdfunding, e Pedro Salvi con diverse esperienze in ambito finanziario e di business in primarie società.

    Aggiornamenti principali

    Viceversa continua a sviluppare positivamente il proprio business procedendo sostanzialmente in linea con il nuovo piano strategico e raggiungendo a settembre una borrowing base (valore dei finanziamenti) di quasi € 9 milioni.

    La società ha lanciato Bridge, un servizio innovativo sviluppato in collaborazione con i partner Qonto e Illimity. Questo servizio permette di offrire la piattaforma di Viceversa a terze parti interessate a fornire soluzioni di revenue-based financing ai propri merchant. Inoltre, la società ha completato lo sviluppo di nuovi strumenti tecnologici che consentono di offrire ai clienti servizi accessori a pagamento, generando così un nuovo flusso di entrate.

    Viceversa ha ottenuto nel terzo trimestre del 2024 un finanziamento Smart&Start per circa € 750 mila ed è in linea per il raggiungimento degli obiettivi prefissati che garantiranno lo sblocco della seconda tranche dell’investimento sottoscritto in precedenza.

  • Startup fintech che si pone l’obiettivo di offrire nuovi strumenti per facilitare, in modo sicuro, l’ingresso nel mercato dei crypto-asset di player istituzionali grazie ad una piattaforma di intermediazione di asset digitali in grado di coprire l’intero ciclo dell’attività di trading con il minor rischio operativo e finanziario possibile per i clienti.
    • Data dell'investimento: 23.05.2023

    Innovativa startup fintech che ha sviluppato una piattaforma per il trading di criptovalute e la fornitura di servizi di market-making, pensati per le esigenze degli investitori istituzionali e degli emittenti di token.

    La società, tramite la propria piattaforma già completamente sviluppata ma in costante miglioramento ed aggiornamento, ha già iniziato ad eseguire operazioni di trading e market making, oltre che proseguire nell’individuazione e finalizzazione di contratti con nuovi clienti.

    Hercle ha attualmente un team di oltre 10 persone, guidate dai tre giovani fondatori, Gabriele Sabbatini, Marco Levarato e Arturo Schembri, con competenze complementari ed ampia conoscenza del settore.

    Aggiornamenti principali

    Hercle ha proseguito un’intensa attività di on-boarding di nuovi clienti, che ad oggi sono oltre 100, ottenendo risultati finanziari superiori alle aspettative. Ha inoltre avviato due ulteriori nuove linee di business che stanno producenti i primi ricavi.

    Sul fronte tecnologico, Hercle ha proseguito l’attività di sviluppo delle piattaforme e dell’infrastruttura tech, con il recente lancio della piattaforma Hercle X.

    La società, al fine di supportare la crescente attività di business, sta notevolmente rafforzando il team con nuovi ingressi in ambito tech, sviluppo, operations e AML oltre al recente ingresso di una figura di esperienza come Head of Trading.

  • Acceleratore per brand emergenti nei settori della moda e del lusso. Il focus principale è sullo sviluppo sostenibile e sulla valorizzazione dei nuovi talenti, mantenendo la direzione creativa nelle mani dei designer originali, supportati da un team multidisciplinare.
    • Data dell'investimento: 12.07.2023

    Holding di partecipazioni di brand emergenti nel settore del fashion luxury, attiva nell’accelerarne la crescita tramite iniezione di capitale e fornitura di competenze e servizi (marketing, amministrazione, finance, distribuzione, forniture,). Underscore District ha attualmente in portafoglio tre società.

    I ricavi della holding sono generati tramite fees dalle società acquisite per l’erogazione dei servizi, servizi di consulenza a terzi, dividendi, ritorni in caso di cessione dei brand in portafoglio (opportunistico).

    Il team attuale è guidato da 3 giovani manager con importanti esperienze nel mondo della consulenza strategica e della finanza.

    Aggiornamenti principali

    Impossible Brands ha attualmente in portafoglio quattro società di cui una, GR10k, acquisita a fine 2023. Il brand Magliano, in particolare, sta ottenendo buoni riscontri di vendita e di pubblico anche grazie all’ottenimento di un prestigioso premio internazionale come brand emergente.

    Wok Store, retail shop online e fisico che propone abbigliamento multimarca luxury e contemporaneo, ha di recente aperto il suo secondo store a Milano.

    A settembre 2024 la società ha raccolto € 865 mila di investimenti in equity e sta attualmente lavorando per la raccolta di ulteriori capitali necessari a dare esecuzione al piano.

  • Azienda biotecnologica immuno-oncologica in fase clinica che sviluppa una piattaforma basata su cellule che sfrutta la potenza delle cellule staminali ematopoietiche per fornire trattamenti durevoli e sicuri per i tumori solidi.
    • Data dell'investimento: 26.09.2024

    Società biotech quotata al Nasdaq che sta sviluppando una terapia cellulare, basata nell’ingegnerizzazione delle cellule staminali, per la cura dei tumori solidi.

    La società si trova nella fase di trial clinici 1/2a per il glioblastoma multiforme ed ha ottenuto di recente l’autorizzazione da AIFA per avviare i trial clinici di fase 1 anche per il cancro metastatico alle cellule renali.

    Il team è guidato da figure di grande esperienza e fama internazionale in ambito clinico come Luigi Naldini, padre della terapia genica lentivirale, e Carlo Russo, diversi incarichi di rilievo in numerose leading pharma companies, e da Pierluigi Paracchi, ex-venture capitalist con un rilevante track record ed exit di successo.

    Aggiornamenti principali

    Genenta prosegue con le attività di trial clinici, in particolare sta completando le ultime fasi previste per lo studio dell’escalation della dose del prodotto candidato sul glioblastoma multiforme.

    Ad ottobre 2024, la società ha annunciato di aver ottenuto da AIFA l’autorizzazione per l’avvio di trial clinici di fase I relativi al trattamento del tumore metastatico alle cellule renali.

  • Startup innovativa che sviluppa una nuova generazione di dispositivi medici per endoscopia gastrointestinale, volti a rendere la colonscopia una procedura più sicura, veloce e facile.
    • Data dell'investimento: 08.04.2022

    Startup innovativa che sviluppa una nuova generazione di dispositivi medici per endoscopia gastrointestinale, volti a rendere la colonscopia una procedura più sicura, veloce e facile.

    Il business della società è focalizzato sulla vendita di kit monouso ad ospedali e cliniche tramite distributori specializzati. Endostart ha già sviluppato un prototipo di prima generazione e sta lavorando ad un dispositivo di seconda generazione con migliori funzionalità e costi più bassi.

    La Società, basata a Certaldo (Toscana), è stata fondata nel 2018 da Alessandro Tozzi, gastroenterologo con una lunga esperienza nell’endoscopia digestiva oltre che founder di un’altra startup nel campo medico e Alberto Bruni, oltre 40 anni di esperienza nella gestione aziendale.

    Aggiornamenti principali

    Nel 2024, EndoStart ha raggiunto traguardi significativi sul piano commerciale. La società ha siglato un accordo di distribuzione per il Regno Unito e l’Irlanda, oltre a quello già attivo con un distributore per il mercato italiano, ed ha effettuato le prime vendite in Italia, UK e Francia.

    Dal punto di vista delle autorizzazioni, il dispositivo medico sviluppato da EndoStart ha ottenuta l’autorizzazione della FDA e anche il marchio CE per l’enteroscopia, oltre a quello già ottenuto per la colonscopia. Ad oggi, il dispositivo è stato utilizzato in 20 centri clinici in oltre 100 procedure eseguite.

    Sul fronte operativo, la società ha aperto una nuova facility a Certaldo per l’internalizzazione dell’assemblaggio del dispositivo e, a settembre 2024, è stata costituita una subsidiary negli Stati Uniti per la commercializzazione sul mercato americano.

    I ricavi sono ancora contenuti rispetto a quanto pianificato, tuttavia la società sta lavorando per espandere le vendite. È inoltre attualmente in corso una raccolta fondi da 8-10 milioni di euro.

  • Startup innovativa che sviluppa un dispositivo medico antitumorale e mininvasivo (BAT-90) basato su microsfere radioattive incorporate in una colla biocompatibile per radioterapia loco-regionale.
    • Data dell'investimento: 05.05.2022

    Startup innovativa che sviluppa un dispositivo medico antitumorale e mininvasivo (BAT-90) basato su microsfere radioattive incorporate in una colla biocompatibile per radioterapia loco-regionale.

    La Società ha inoltre sviluppato anche un dispositivo medico per applicazioni bioptiche derivato dal sistema implantare proprietario utilizzato per il BAT-90.

    BetaGlue ha già condotto studi preclinici sulle prime applicazioni del BAT-90 e sta per avviare i processi di convalida clinica, per ottenere l’approvazione alla sua commercializzazione prevista nel 2024.

    Il dispositivo medico per applicazioni bioptiche, con un percorso di commercializzazione più semplice, dovrebbe invece iniziare la sua commercializzazione entro l’anno.

    Aggiornamenti principali

    Con l’arrivo del nuovo CEO, BetaGlue ha intrapreso una revisione del piano strategico e operativo. La società ha concluso da poco uno studio su animali relativo al polmone, mentre i pre-clinical study sul pancreas sono stati posticipati.

    Sul fronte regolatorio, è stata inoltre effettuata la pre ammissione alla FDA e sono state completate le valutazioni di fattibilità delle autorità competenti dell’UE.

    A livello di fundraising, la società ha chiuso nel primo trimestre del 2024 un round da 8 milioni di euro, guidato da Neva SGR, con una valutazione superiore a quella di ingresso del KVEO. Nel mese di ottobre 2024, è stato siglato il contratto di investimento di Fondazione EneaTech per 6 milioni di euro alla medesima valutazione del round del Q1 2024. BetaGlue ha inoltre anche ottenuto un grant (sovvenzione concessa da un ente governativo) di 2,5 milioni di euro, di cui una parte già erogata, dall’EIC la quale ha già anche approvato internamente un potenziale investimento nel capitale della società per circa € 7,5 milioni.

  • Società di ricerca e sviluppo che sta realizzando un reattore modulare con tecnologia di raffreddamento a piombo per garantire sicurezza, efficienza e sostenibilità nella produzione di energia elettrica da fonti nucleari.
    • Data dell'investimento: 27.05.2022

    Società di ricerca e sviluppo che sta realizzando un piccolo reattore modulare (SMR – Small Modular Reactor) con tecnologia di raffreddamento a piombo per garantire sicurezza passiva, efficienza e sostenibilità nella produzione di energia elettrica da fonti nucleari.

    newcleo ha acquisito l’azienda Hydromine Nuclear Energy (fondata nel 2013) e i suoi brevetti internazionali per contribuire alla progettazione del suo reattore, già iscritto all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica.

    Il team ha sede a Londra (Regno Unito) ma la società ha anche un centro di ricerca a Torino e una succursale in Francia. Sta inoltre costruendo i primi prototipi non nucleari nel laboratorio ENEA di Brasimone (Italia) ed è prossima all’individuazione dei siti per le prime installazioni nucleari sia nel Regno Unito che in Francia.

    La società ha attualmente +100 dipendenti ed è guidata da Stefano Buono, imprenditore italiano di successo e fondatore di Advanced Accelerator Applications (quotata al Nasdaq nel 2015 e poi acquisita da Novartis ad inizio 2018).

    Aggiornamenti principali

    NewCleo continua a portare avanti molte attività strategiche e operative. Tra i principali sviluppi, la società sta conducendo numerosi studi di fattibilità per la realizzazione di un impianto proprietario per la produzione di combustibile MOX in Francia, la definizione del design dei reattori da 30MW e da 200MW; ha inoltre completato l’installazione dei macchinari per i test nell’impianto di Brasimone e siglato numerose importanti partnership con diverse società, tra le quali figurano Enel, Fincantieri, Rina, CEA, Saipem, Vuje, la Repubblica Slovacca.

    La crescita della società è proseguita anche grazie ad un piano di assunzioni di professionisti importante che ha portato la società ad avere oggi oltre 850 dipendenti nelle varie sedi. La società ha inoltre effettuato alle fine del 2023 l’acquisizione di alcune società operanti nel settore nucleare, grazie alle quali ha generato i primi ricavi.

    Newcleo ha completato a luglio 2024 la raccolta di ulteriori € 135 milioni di capitali, a una valutazione superiore a quella di ingresso del KVEO. Recentemente, ha completato il trasferimento della holding company dal Regno Unito alla Francia per consentire il potenziale ingresso del governo francese nel capitale di Newcleo. Il comitato per la decisione di investimento dello stato francese in Newcleo è stato posticipato.

  • Azienda operante nel settore della cannabis farmaceutica, specializzata nella lavorazione della pianta per la produzione di principi attivi farmaceutici (API) per cosmetici e prodotti farmaceutici.
    • Data dell'investimento: 20.09.2022

    Azienda operante nel settore della cannabis farmaceutica, specializzata nella lavorazione della pianta per la produzione di principi attivi farmaceutici (API) per cosmetici e prodotti farmaceutici.

    L’azienda, prima della recente decisione di entrare nel mercato farmaceutico, ha impiegato la sua esperienza nella lavorazione della cannabis nello sviluppo di un prodotto cosmetico.

    La società, guidata da Giovanni Isoldi (dodici anni di esperienza come chimico farmaceutico) è stata fondata nel 2018 ed è basata a Siena.

    Aggiornamenti principali

    La società, dopo aver ottenuto l’autorizzazione alla distribuzione di CBD dal Ministero della Salute e la qualifica di officina farmaceutica, è ora focalizzata sull’ottenimento dell’autorizzazione per la distribuzione di olio al THC, per il quale è già stato indentificato il fornitore.

    La società è inoltre costantemente impegnata in attività di lead generation al fine di incrementare i ricavi.

    A settembre 2024 Materia Medica Processing ha raccolta € 750 mila di nuove risorse finanziarie, tramite un aumento di capitale al quale ha partecipato anche KVEO con € 250 mila. Inoltre, il Fondo prevede un ulteriore investimento di € 250 mila al raggiungimento di specifiche milestone operative già definite.

  • Startup fintech che offre, tramite una piattaforma proprietaria, un servizio di revenue-based financing, innovativa modalità di finanziamento per sostenere la crescita delle aziende digitali.
    • Data dell'investimento: 31.01.2023

    Startup fintech che offre, tramite una piattaforma proprietaria, un servizio di revenue-based financing, innovativa modalità di finanziamento con cui vengono forniti capitali a e-commerce, e-business, SaaS da investire in attività di digital marketing in cambio della cessione di una percentuale dei ricavi.

    Viceversa ha già servito oltre 90 clienti per un totale di circa 25 milioni di euro ed ha lanciato da poco con alcuni partner una nuova soluzione – Bridge – per permettere la fornitura della propria piattaforma ad aziende terze che desiderano fornire il servizio di revenues based financing ai loro merchant.

    La società, fondata nel 2020 e basata a Milano, conta su un team di 25 persone guidato dai due co-fondatori Matteo Masserdotti, già fondatore di una piattaforma di crowdfunding, e Pedro Salvi con diverse esperienze in ambito finanziario e di business in primarie società.

    Aggiornamenti principali

    Viceversa continua a sviluppare positivamente il proprio business procedendo sostanzialmente in linea con il nuovo piano strategico e raggiungendo a settembre una borrowing base (valore dei finanziamenti) di quasi € 9 milioni.

    La società ha lanciato Bridge, un servizio innovativo sviluppato in collaborazione con i partner Qonto e Illimity. Questo servizio permette di offrire la piattaforma di Viceversa a terze parti interessate a fornire soluzioni di revenue-based financing ai propri merchant. Inoltre, la società ha completato lo sviluppo di nuovi strumenti tecnologici che consentono di offrire ai clienti servizi accessori a pagamento, generando così un nuovo flusso di entrate.

    Viceversa ha ottenuto nel terzo trimestre del 2024 un finanziamento Smart&Start per circa € 750 mila ed è in linea per il raggiungimento degli obiettivi prefissati che garantiranno lo sblocco della seconda tranche dell’investimento sottoscritto in precedenza.

  • Startup fintech che si pone l’obiettivo di offrire nuovi strumenti per facilitare, in modo sicuro, l’ingresso nel mercato dei crypto-asset di player istituzionali grazie ad una piattaforma di intermediazione di asset digitali in grado di coprire l’intero ciclo dell’attività di trading con il minor rischio operativo e finanziario possibile per i clienti.
    • Data dell'investimento: 23.05.2023

    Innovativa startup fintech che ha sviluppato una piattaforma per il trading di criptovalute e la fornitura di servizi di market-making, pensati per le esigenze degli investitori istituzionali e degli emittenti di token.

    La società, tramite la propria piattaforma già completamente sviluppata ma in costante miglioramento ed aggiornamento, ha già iniziato ad eseguire operazioni di trading e market making, oltre che proseguire nell’individuazione e finalizzazione di contratti con nuovi clienti.

    Hercle ha attualmente un team di oltre 10 persone, guidate dai tre giovani fondatori, Gabriele Sabbatini, Marco Levarato e Arturo Schembri, con competenze complementari ed ampia conoscenza del settore.

    Aggiornamenti principali

    Hercle ha proseguito un’intensa attività di on-boarding di nuovi clienti, che ad oggi sono oltre 100, ottenendo risultati finanziari superiori alle aspettative. Ha inoltre avviato due ulteriori nuove linee di business che stanno producenti i primi ricavi.

    Sul fronte tecnologico, Hercle ha proseguito l’attività di sviluppo delle piattaforme e dell’infrastruttura tech, con il recente lancio della piattaforma Hercle X.

    La società, al fine di supportare la crescente attività di business, sta notevolmente rafforzando il team con nuovi ingressi in ambito tech, sviluppo, operations e AML oltre al recente ingresso di una figura di esperienza come Head of Trading.

  • Acceleratore per brand emergenti nei settori della moda e del lusso. Il focus principale è sullo sviluppo sostenibile e sulla valorizzazione dei nuovi talenti, mantenendo la direzione creativa nelle mani dei designer originali, supportati da un team multidisciplinare.
    • Data dell'investimento: 12.07.2023

    Holding di partecipazioni di brand emergenti nel settore del fashion luxury, attiva nell’accelerarne la crescita tramite iniezione di capitale e fornitura di competenze e servizi (marketing, amministrazione, finance, distribuzione, forniture,). Underscore District ha attualmente in portafoglio tre società.

    I ricavi della holding sono generati tramite fees dalle società acquisite per l’erogazione dei servizi, servizi di consulenza a terzi, dividendi, ritorni in caso di cessione dei brand in portafoglio (opportunistico).

    Il team attuale è guidato da 3 giovani manager con importanti esperienze nel mondo della consulenza strategica e della finanza.

    Aggiornamenti principali

    Impossible Brands ha attualmente in portafoglio quattro società di cui una, GR10k, acquisita a fine 2023. Il brand Magliano, in particolare, sta ottenendo buoni riscontri di vendita e di pubblico anche grazie all’ottenimento di un prestigioso premio internazionale come brand emergente.

    Wok Store, retail shop online e fisico che propone abbigliamento multimarca luxury e contemporaneo, ha di recente aperto il suo secondo store a Milano.

    A settembre 2024 la società ha raccolto € 865 mila di investimenti in equity e sta attualmente lavorando per la raccolta di ulteriori capitali necessari a dare esecuzione al piano.

  • Azienda biotecnologica immuno-oncologica in fase clinica che sviluppa una piattaforma basata su cellule che sfrutta la potenza delle cellule staminali ematopoietiche per fornire trattamenti durevoli e sicuri per i tumori solidi.
    • Data dell'investimento: 26.09.2024

    Società biotech quotata al Nasdaq che sta sviluppando una terapia cellulare, basata nell’ingegnerizzazione delle cellule staminali, per la cura dei tumori solidi.

    La società si trova nella fase di trial clinici 1/2a per il glioblastoma multiforme ed ha ottenuto di recente l’autorizzazione da AIFA per avviare i trial clinici di fase 1 anche per il cancro metastatico alle cellule renali.

    Il team è guidato da figure di grande esperienza e fama internazionale in ambito clinico come Luigi Naldini, padre della terapia genica lentivirale, e Carlo Russo, diversi incarichi di rilievo in numerose leading pharma companies, e da Pierluigi Paracchi, ex-venture capitalist con un rilevante track record ed exit di successo.

    Aggiornamenti principali

    Genenta prosegue con le attività di trial clinici, in particolare sta completando le ultime fasi previste per lo studio dell’escalation della dose del prodotto candidato sul glioblastoma multiforme.

    Ad ottobre 2024, la società ha annunciato di aver ottenuto da AIFA l’autorizzazione per l’avvio di trial clinici di fase I relativi al trattamento del tumore metastatico alle cellule renali.

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